Benneide
con Angela Finocchiaro e Andrea Ceccon
Perugia, Giardini di Santa Giuliana
Narrazione teatrale simile al “blob” televisivo che saccheggia i suoi pezzi dalle poesie e dagli editoriali di Stefano Benni. Dai frammenti ricuciti emergono personaggi tipo che popolano una sorta di Paese dei Meravigliosi Orrori. Angela Finocchiaro sarà la nostra guida in questo paese, un’Alice un po’ stralunata che dialogherà con Andrea Ceccon, polistrumentista del gruppo “Le voci Atroci”.
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[Ogni tanto, come dicevamo, la notizia ci sfugge]
La Regina
Testo e regia di Laura Sicignano, Con Lisa Galantini e Maurizio Sguotti, Violoncello Stefano Della Casa
Lo spettacolo trae ispirazione dalla vita della nobildonna senese (e genovese d’adozione) ANNA PIERI sposata Brignole Sale. Anna Pieri (1765 – 1815) si distinse a Genova durante l’Ancient Regime per la vivacità della sua vita mondana che animò l’atmosfera un po’ sonnacchiosa della Superba di fine Settecento con feste nelle sue residenze di Albaro e Nervi e spettacoli nel suo teatrino di Voltri (il più antico teatro storico della Liguria) .
Con l’ascesa di Napoleone, Anna divenne una fervente Bonapartista e a Palazzo Rosso riunì pittori e intellettuali animati da idee progressiste filofrancesi. Due splendidi ritratti la immortalano a Palazzo Rosso, acconciata secondo le più innovative (e trasgressive) mode del tempo. Conobbe il Bonaparte in occasione della sua visita a Genova e dopo poco divenne dama di corte della moglie, l’Imperatrice Maria Luisa, trasferendosi nella effervescente Parigi. Viaggiò molto e conobbe importanti uomini politici e letterati; sempre si distinse per la sua intelligenza, cultura ed eleganza. Quando le sorti del Bonaparte subirono una drammatica battuta d’arresto con l’esilio all’Elba e tutti i suoi seguaci si dileguarono, Anna non smise la sua fede bonapartista e seguì Maria Luisa in Austria, tentando di persuadere l’Imperatrice a rimanere fedele al marito, a raggiungerlo e sostenerlo anche in quel momento difficile. Ma i suoi tentativi furono vani, in una corte sempre più ostile a Napoleone e sospettosa verso questa indomita donna (definita dal figlio "onnipotente").
Genova, Palazzo Rosso, 16 giugno, ore 18.
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